Sono 6 gli appuntamenti in programma per la Stagione di prosa 2022/2023 del Teatro Concordia di Marsciano, organizzata dal Teatro Stabile dell'Umbria in collaborazione con il Comune. Il via martedì 29 novembre con lo spettacolo “La madre dei mostri”.
Come sottolinea il vicesindaco di Marsciano con delega alla cultura, Andrea Pilati, “il cartellone proposto rappresenta un risultato importante che innanzitutto dà continuità di contenuto e di qualità alla proposta culturale che Marsciano è in grado di offrire ai marscianesi e a quanti, speriamo tanti e da diversi territori, vorranno venirci a trovare al Teatro Concordia. Allo stesso tempo conferma la buona riuscita di una collaborazione, quella con il Teatro Stabile dell'Umbria, che in questi ultimi anni, certamente non facili per il mondo del teatro, ha rappresentato un valore aggiunto anche per la realizzazione di proposte e iniziative innovative come è stato il caso del progetto del teatro a domicilio. Tutte iniziative, a partire dalla costruzione di una Stagione teatrale, che sono sostenute dalla ferma volontà di presidiare momenti e spazi di fruizione culturale. L’auspicio è quindi che il frutto di questo impegno trovi l’apprezzamento del pubblico”.
“Dopo gli anni più complicati della pandemia – sottolinea a sua volta il sindaco Francesca Mele – l’amministrazione comunale sta investendo risorse in un progressivo rilancio della vita culturale e lo fa con iniziative imprescindibili, quali sono la Stagione di prosa, come anche accompagnando e sostenendo le tantissime proposte culturali che arrivano dal mondo associativo e che sono per la nostra comunità una immensa ricchezza”.
Da giovedì 17 novembre parte la campagna abbonamenti, prima con la prelazione per gli abbonati della passata stagione e successivamente, da venerdì 25 novembre, con la vendita di nuovi abbonamenti. I cittadini interessati potranno rivolgersi al botteghino del Teatro Concordia tel. 0758748403 info@cineconcordia.it. La vendita dei biglietti è disponibile online sul sito www.teatrostabile.umbria.it
Info e programma consultabili anche su https://teatrostabile.umbria.it/citta-tsu/marsciano-22-23/
Il programma
Martedì 29 novembre
La madre dei mostri - Una nuova produzione del Teatro Stabile dell’Umbria ideata e diretta da Lorenzo Collalti. È tratta dai racconti di Guy de Maupassant, considerato tra i fondatori del racconto moderno. “Attraverso il racconto de Le Horla (un uomo confessa attraverso un diario di essere posseduto da un vampiro) – spiega il regista – quasi fossero dei lapsus, nel crescendo di follia del protagonista, si snodano una serie di racconti che prendono vita per associazioni di pensiero.
Martedì 20 dicembre
Stanno sparando sulla nostra canzone - Gli abbonati alla Stagione avranno incluso nel proprio carnet questo spettacolo con Veronica Pivetti, in programma al Teatro Comunale di Todi. “Uno spettacolo incalzante dalle atmosfere retrò – spiega la Pivetti – travolte e stravolte da un allestimento urban, spolverato dai fumi colorati delle strade di Manhattan, da occhiali scuri, mitra, calze a rete, scintille e canzoni. E dalla travolgente esuberanza di un mondo risorto alla vita”.
Giovedì 12 gennaio
Alexo - Lo scrittore, autore comico e attore teatrale Claudio Morici, con una vena comica estremamente affilata, porta in scena il suo Alexo, un divertente e originale racconto di un uomo alle prese con la versione maschile, e farlocca, del più noto assistente vocale.
Giovedì 16 febbraio
Il funambolo della luce - In occasione della giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, è la volta di questo spettacolo di Ciro Masella. Un viaggio poetico fra parola, danza, immagini e musica nella mente e nell’immaginazione sconfinata di uno dei più rivoluzionari inventori della storia dell’umanità: Nikola Tesla.
Venerdì 10 marzo
Tonno a carciofini. Una storia wrestling - Silvio Impegnoso, Ludovico Röhl, Alessandro Sesti portano in scena il racconto di un'amicizia tra due inetti superficiali alla ricerca del successo che finiranno per trovare nel wrestling il vero senso dell’arte e della vita. “A teatro come nel wrestling, attraverso la finzione più spudorata, vogliamo tornare a contatto con la realtà delle cose – spiegano gli autori-attori – Con questo spettacolo siamo alla ricerca di qualcosa che distrugga la finzione teatrale, per farla resuscitare rinnovata”.
Giovedì 20 aprile
Raffaello, il figlio del vento - L'attore, performer e giullare Matthias Martelli porta in scena un racconto avvincente e poetico su un grande genio dell’umanità: Raffaello Sanzio. Martelli, accompagnato dalle musiche dal vivo del Maestro Castellan, riprende la tradizione del teatro giullaresco e di narrazione e trascina lo spettatore all’interno di un viaggio appassionante, entrando con le immagini e le parole dentro i capolavori di Raffaello, scoprendo le curiosità, i suoi amori e immergendosi nel clima dell’epoca.