Il Comune di Marsciano ha emanato una ordinanza sindacale contenente una serie di prescrizioni volte a ridurre il rischio di incendi.
Le misure indicate riguardano il divieto, in prossimità di boschi, terreni agrari e/o cespugliati, nonché lungo le strade comunali, provinciali e statali ricadenti sul territorio comunale, di:
- accendere fuochi di ogni genere;
- usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace;
- fumare, gettare fiammiferi, sigari e sigarette e/o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato o mediato di incendio;
- esercitare attività pirotecnica, accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici;
- transitare e/o sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate, fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali.
Inoltre, con l’ordinanza il Comune richiama i proprietari, i conduttori e i gestori di fondi rustici e aree agricole di qualsiasi natura, di aree verdi urbane incolte, di villette e di stabili con annesse aree a verde, nonché i responsabili di cantieri edili e stradali, di strutture turistiche, artigianali e commerciali con annesse aree pertinenziali, a ripulire da rovi ed altre sterpaglie e comunque dalla vegetazione erbacea ed arbustiva (fatta eccezione per le specie protette) le aree limitrofe alla strada e alle recinzioni e le scarpate stradali. Altresì tutti i possessori, a qualsiasi titolo, di terreni coltivati o tenuti a pascolo o incolti, adiacenti ai percorsi di viabilità, hanno l’obbligo di tenere sgombri i terreni fino a 20 metri dal confine della viabilità e percorrenza, da materiale combustibile (come balle di fieno, erbe secche, sterpaglie, ecc.) e di circoscrivere il fondo coltivato, appena mietuto, mediante una striscia di terreno, solcato dall’aratro e larga non meno di 5 metri, che dovrà essere costantemente tenuta priva di seccume vegetale. Tutti i soggetti interessati devono anche, provvedere ad effettuare le necessarie opere di pulizia, a propria cura e spese, dei terreni invasi da vegetazione, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e l'igiene pubblica, in particolar modo provvedendo alla estirpazione di sterpaglie e cespugli, nonché al taglio di siepi vive, di vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade e delle linee ferroviarie e alla rimozione di rifiuti e quant'altro possa essere veicolo di incendio, mantenendo per tutto il periodo estivo, le condizioni tali da non accrescere il pericolo di incendi. Infine, i concessionari di impianti esterni di GPL e gasolio, in serbatoi fissi, per uso domestico o commerciale, devono mantenere sgombra e priva di vegetazione l'area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a mt. 6,00, fatte salve disposizioni che impongono maggiori distanze.
Il Comune ricorda che i materiali provenienti dallo sfalcio delle erbe nonché i rifiuti eventualmente rimossi possono essere conferiti presso i Centri di raccolta di Marsciano, in località Pettinaro, e Olmeto, presso la sede di SIA. Ricorda inoltre che in capo ad ogni cittadino incombe l’obbligo di prestare la propria opera in occasione del verificarsi di un incendio nelle campagne, nei boschi o nelle zone urbane o periferiche; e che chiunque avvisti un incendio che interessi o minacci l'incolumità pubblica è tenuto a darne comunicazione immediata ad una delle seguenti autorità: Vigili del Fuoco (115), Stazione Carabinieri Forestali 0758742789, Polizia Locale 0758747255, Stazione dei Carabinieri di Marsciano 0758742319, Polizia di Stato 113.
Dal link sottostante è possibile consultare il testo dell'ordinanza.