Bilancio Fine Mandato: anni 2009 - 2014
Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2024, 11:50
Il documento presentato intende restituire ai cittadini un quadro d'insieme del lavoro svolto dall'Amministrazione Comunale nel corso del mandato iniziato nel 2009 e che si sta concludendo. Un resoconto concepito per argomenti e aree di intervento, contenente alcuni dati che possono aiutare a comprendere alcuni aspetti dell'attività amministrativa. Un racconto non esaustivo ma in grado, per chi vorrà leggerlo, di fornire un'idea più completa delle competenze e della funzione dell'ente comunale.
Buona lettura.
Alfio Todini
Lettera del Sindaco
Care cittadine, Cari cittadini
Siamo giunti ormai al termine del mandato dell’Amministrazione da me guidata e con questo documento vorremmo fornire un quadro del lavoro svolto in questi anni, seppure non esaustivo.
Sono stati anni certamente molto difficili per tutto il territorio e per la comunità. Una crisi lunga e pesante, molti problemi occupazionali e una politica di tagli continui ai bilanci dei Comuni che hanno messo in difficoltà l’Ente proprio nel momento in cui c’era maggior bisogno della sua capacità di dare risposte. E che, non di rado, hanno trasformato i Comuni in gabellieri di imposte per conto dello Stato centrale.
A tutto ciò si sono aggiunti eventi calamitosi (dal terremoto del 2009 all’alluvione del 2012) che hanno rappresentato un banco di prova aggiuntivo per tante famiglie, imprese ma anche per il Comune che ancora oggi, a distanza di anni, lavora molto su queste problematiche, in particolare su quelle del sisma.
Nonostante questo aver nuotato controcorrente siamo certi di poter portare di fronte ai cittadini un bilancio frutto di un lavoro molto intenso che ha contribuito a fare in modo che Marsciano e il suo territorio non si avviassero verso il declino ma potessero disporre di una guida capace di mantenere e rinnovare i tanti servizi presenti, di fornire risposte su nuove problematiche e di consentirci di guardare avanti con fiducia.
Abbiamo amministrato in modo onesto e svolto il nostro compito con “disciplina e onore” così come la Costituzione della Repubblica impone a chiunque sia chiamato a svolgere funzioni pubbliche (art. 54).
Certamente non è stato possibile dare tutte le risposte e risolvere tutti i problemi né fare tutto ciò che avremmo voluto. Abbiamo, comunque, lavorato al massimo delle nostre capacità e con tutto l’impegno che amministrare una comunità oggi comporta, riuscendo a cogliere obiettivi importantissimi come l’ottenimento dei fondi per la Ricostruzione post-terremoto, il miglioramento dei servizi socio-sanitari, una mole di opere pubbliche che, dall’edilizia scolastica alla riqualificazione urbana del Capoluogo, dagli investimenti sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili a quelli sui nostri principali contenitori culturali, possono preparare Marsciano al futuro in modo più sereno.
Un pensiero particolare in questo momento non può che andare a chi soffre più di altri il morso di una crisi ancora in atto: lavoratori, precari, disoccupati, imprenditori che hanno cercato di resistere e di rilanciare, famiglie che oggi faticano a far quadrare i propri conti. Abbiamo cercato, con gli strumenti a disposizione, di essere dalla loro parte.
Siamo convinti che Marsciano disponga delle energie necessarie e delle intelligenze da spendere per essere protagonista, in Umbria, di una nuova stagione di sviluppo e di trainare la ripresa economica della quale compaiono i primi segnali, dai quali dobbiamo trarre incoraggiamento per il futuro. Gli anni più duri sono alle nostre spalle a patto che non si rinunci all’idea di innovare e di cercare nuove strade e soluzioni in campo economico e si riesca a costruire un’Italia più equa e più generosa verso le giovani generazioni che, più di altri, stanno pagando il prezzo della crisi, anche da noi.
Guardando avanti con fiducia e coraggio e sempre puntando a fare in modo che la comunità si unisca per raggiungere i suoi obiettivi fondamentali.
Un Caro Saluto,
Alfio Todini
Sindaco di Marsciano
Marsciano, Aprile 2014
Terremoto ed Alluvione

Il Terremoto 2009
Il terremoto che il 15 dicembre del 2009 ha colpito il territorio nord della zona del Comune di Marsciano ha rappresentato un banco di prova per l'Amministrazione Comunale e le popolazioni coinvolte tra i più difficili che si poteva essere chiamati ad affrontare.
Subito dopo il sisma, abbiamo dato vita, in collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, la Protezione Civile dell'Umbria e un elevato numero di volontari a tutte le azioni volte alla gestione dell'emergenza sempre portate avanti in un rapporto stretto e diretto con le comunità coinvolte. Immediatamente è partita l'azione tendente ad ottenere le risorse necessarie alla ricostruzione. Un lavoro nel quale abbiamo sempre puntato all'unità di azione tra Istituzioni, forze politiche, sociali ed economiche. Con una parte del primo stanziamento di 15 mln di euro, grazie al quale sono stati anche coperti i costi della prima emergenza, abbiamo finanziato gli interventi della cosiddetta ricostruzione leggera (edifici inagibili con minori livello di danni), completati poi con l'assegnazione di ulteriori 6 mln di euro da parte dello Stato centrale tra il 2011 e il 2012. Con la ricostruzione leggera circa un terzo delle famiglie evacuate è potuta già rientrare nelle proprie abitazioni.
La particolare congiuntura negativa delle finanze statali e gli scandali che investirono la Protezione civile e che portarono al cambiamento di leggi e procedure per la programmazione degli interventi hanno reso molto duro e difficile, oltre che lungo, il lavoro e la battaglia per ottenere ulteriori risorse volte a ricostruire in primo luogo le abitazioni principali e le attività produttive inagibili. È stato necessario mettere in campo moltissime iniziative per ottenere lo stanziamento che nell'estate del 2012 ha riconosciuto da parte dello Stato centrale 35 mln di euro ai quali si sono aggiunti i 10 mln di euro circa derivanti dall'accisa regionale sulla benzina introdotta dalla Regione Umbria per gli anni 2012 -2013.
Dopo questo successo, ottenuto grazie anche all'impegno dei parlamentari umbri, sotto l'incessante guida e spinta del Comune è stato necessane e progettazione degli interventi da parte dei Consorzi dei proprietari che dovranno effettuare la ricostruzione del PIR di Spina, anch'essa finanziata.
L'Amministrazione comunale sta continuando quindi a considerare la ricostruzione post terremoto come una priorità del proprio lavoro quotidiano, mettendo a disposizione di tutti i cittadini ed i professionisti coinvolti la massima collaborazione da parte di uffici ed amministratori. Oltre a questo si sta lavorando alle seguenti iniziative:
- convenzione con istituiti di credito e Gepafin per la definizione di condizioni di accesso al credito agevolate per coloro che potrebbero dover integrare il contributo pubblico per la ricostruzione.
- in collaborazione con le organizzazioni sindacali, la cassa edile, le associazioni dei costruttori e la Regione Umbria stiamo predisponendo un apposito protocollo per quanto riguarda la sicurezza dei cantieri volto a prevenire, attraverso un sistema di controlli pianificato, qualsiasi tipo di problema legato a questo aspetto.
Le risorse assegnate tuttavia non coprono l'intero fabbisogno necessario alla ricostruzione, rimanendo fuori da essa al momento, gli edifici parzialmente danneggiati, le seconde abitazioni e le scuole lesionate per le quali va ricordato che sono state comunque predisposte strutture temporanee che hanno consentito sin da subito dopo il sisma il normale proseguimento delle attività didattiche prima ricorrendo a sedi messe a disposizione dall'associazionismo locale (Mercatello, Castello delle Forme, Olmeto) poi mettendo a disposizione strutture temporanee (a Spina e San Biagio della Valle) o completamente rinnovate (Cerqueto). Occorre quindi garantire continuità al lavoro che stiamo portando avanti con i parlamentari umbri e la Regione per il reperimento di ulteriori risorse volte a completare la ricostruzione e con essa il Piano di rilancio economico e sociale di quella strategica zona del Comune di Marsciano che a causa del terremoto ha così sofferto. Tale lavoro è in atto e viene portato avanti facendo tesoro dell'esperienza acquisita in questi anni che ha consentito a differenza di altri eventi di pari o più grave entità anche antecedenti al nostro di arrivare a risultati concreti in termini di ottenimento delle risorse.
In questa fase di drammatica crisi dell'economia e del settore edile in particolare, le risorse per la ricostruzione rappresentano e rappresenteranno una importante occasione non solo di ripristino e messa in sicurezza degli immobili danneggiati ma anche di lavoro per professionisti, imprese e maestranze. Tutto ciò varrà a maggior ragione se saranno scelte per i lavori ditte che operano nel territorio e che radicate in esso, avranno tutto l'interesse ad operare con qualità e competitività sul versante dei costi.
Tale auspicio è rivolto ai soggetti privati ai quali compete in via esclusiva, per legge, l'individuazione dei progettisti tanto delle imprese che dovranno svolgere i lavori.
L'alluvione 2012
L’alluvione del novembre 2012, che ha colpito molte zone dell’Umbria e dell’Italia centrale, ha avuto i suoi pesanti effetti anche sul nostro territorio comunale, con l’esondazione dei fiumi Nestore e Tevere, causando danni stimati in circa 8 milioni di euro.
La fase di prima emergenza è stata gestita dalle strutture comunali grazie alla collaborazione dei volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, dei Vigili Urbani di Marsciano, delle squadre operative del Comune e di tanti cittadini che hanno prestato i primi aiuti alle famiglie ed alle attività imprenditoriali maggiormente colpite.
Il Comune, seguendo i protocolli previsti in stretto contatto con il Centro Funzionale della Protezione Civile regionale, Prefettura e Provincia di Perugia, ha coordinato le attività di soccorso sia degli interventi dei soggetti pubblici che di quelli portati con generosità da parte di privati. Significativo anche il lavoro della società SIA, che sin dalle prime ore ha messo a disposizione container, mezzi e uomini per il traspor-to e lo smaltimento della grande massa di rifiuti prodotti dallo svuotamento dei locali allagati.
Le attività di rilevamento dei danni subiti da imprese e da aziende agricole sono state ge-stite dalla Regione Umbria in stretto coordinamento con il Governo, organo cui compete istituzionalmente la dichiarazione dello stato di calamità naturale ed il conseguente stanziamento di fondi appositi, in parte stanziati con la Legge di Stabilità 2013.
L’Amministrazione comunale, fin da subito ha attivato e monitorato le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza del primo momento e l’individuazione delle procedure per la richiesta dei danni.
Inoltre insieme a Gepafin e ai Consorzi Fidi delle Associazioni di categoria ha attivato specifici strumenti di sostegno all’accesso al credito per le aziende colpite.
Seguendo quanto previsto dalle normative e dalle scadenze nazionali e regionali il Comune ha tempestivamente adempiuto a tutti gli obblighi ad esso affidati per quanto riguarda le richieste di risarcimento dei danni tanto per le imprese quanto per i privati cittadini che sono state inviate alla Regione che provvederà al riconoscimento del danno ed alla successiva liquidazione del rimborso.
Bilancio Entrate e Personale
I tagli complessivi dei trasferimenti da parte dello Stato hanno comportato una riduzione di 2.139.398 milioni di euro (dai 3.629.398 del 2009 ai 1.490.000 del 2013 al netto della restituzione di quota IMU del fondo Nazionale di riequilibrio).
Una contrazione alla quale lo Stato ci ha imposto di rimediare con risorse proprie o con tagli ai servizi fondamentali, che invece abbiamo scelto di mantenere riuscendo in alcuni casi anche ad ampliarli. Ciò ha determinato, per noi come per gli altri Comuni, un lavoro volto a contenere al massimo possibile le spese di funzionamento dell’Ente.
Politica delle entrate
Dal 2008 al 2013 le 19 manovre di finanza pubblica approvate dai vari Governi sono state pari a 122,8 miliardi di euro; l'impatto su Regioni (comprese le spese sanitarie), Comuni e Province ha toccato i 32,7 miliardi. In particolare, i Comuni sono stati colpiti sia dal taglio ai trasferimenti che dai limiti imposti dal Patto di stabilità sempre più stringente. In questo quadro difficilissimo, l'Amministrazione Comunale ha operato sul versante delle entrate attraverso i vari strumenti impositivi che spesso con confusione, approssimazione ed irragionevolezza, i precedenti Governi ci hanno attribuito. Tributi e imposte di fatto solo nel nome “comunali”, ma nella sostanza vere e proprie gabelle per lo Stato.
Abbiamo comunque provato ad attivare tutti quegli strumenti che erano in possesso della leva comunale per compiere operazioni ispirate ad alcuni criteri:
1. equità e progressività delle imposte
2. specificità territoriale
3. maggiore flessibilità nei pagamenti, tenendo presente lo stato di crisi di famiglie ed imprese,
e contrasto all'evasione
Equità
Abbiamo operato per innalzare il più possibile i gradi di equità nella tassazione comunale lavorando sulla sua progressività per cercare di modularla in base alle effettive possibilità dei contribuenti e agli strumenti concreti di cui il Comune dispone. Alcuni esempi: nell'anno 2010 è stata introdotta per la prima volta nel nostro Comune una soglia di esenzione totale per l'addizionale IRPEF, oggi applicata per i redditi inferiori a 10.000 euro; nel 2011 abbiamo introdotto l’ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) come criterio per la determinazione delle tariffe di tutti i servizi a domanda individuale: la mensa, il trasporto scolastico e l’asilo nido. Servizi che nel nostro comune hanno un tasso di copertura molto basso, quanto cioè pagano le famiglie rispetto al costo reale dei servizi non copre in media neanche il 40% del costo totale. In questo quadro abbiamo ritenuto giusto aiutare soprattutto i nuclei familiari con maggiori difficoltà e l'introduzione dell'ISEE ci permette di avere una fotografia più vicina alla reale situazione economica rispetto al reddito irpef; nel 2011 abbiamo introdotto l'ISEE anche come criterio per l'esenzione TARSU e siamo stati fra i primi in Umbria ad applicare l'addizionale IRPEF progressiva per scaglioni di reddito;
Specificità Territoriale
Abbiamo sempre fatto il possibile per non gravare eccessivamente con la tassazione sulle imprese. Lo abbiamo fatto con la differenziazione più articolata possibile, soprattutto nel 2012, delle quote IMU, una soluzione apprezzata e molto condivisa, e nel 2013 optando per l' applicazione del criterio del calcolo della tariffa rifiuti con il metodo della TARSU (non applicando quindi la nuova TARES) che ha permesso di gestire questa imposta evitando gli aumenti abnormi che invece si sono verificati in moltissimi comuni italiani.
Flessibilità Nei Pagamenti
Abbiamo introdotto metodi di pagamento di tributi e servizi, ad esempio quelli scolastici, sempre più economici per i cittadini (esempio modello F24) e soprattutto più flessibili. Sono stati introdotti nuovi sistemi on line o mediante domiciliazione per facilitare le operazioni anche potendo spalmare i pagamenti nell'ambito dell'intero anno scolastico.
Introduzione Di Sistemi Di Contrasto All'evasione Fiscale e Tributaria
Nel 2010 il Comune di Marsciano ha aderito al Protocollo di intesa fra Agenzia dell'Entrate ed Anci con l'obiettivo di rafforzare la lotta all'evasione fiscale e tributaria con un maggiore coinvolgimento dell'ente locale. Da quella data ad oggi, sono state inviate all'Agenzia delle Entrate 28 segnalazioni riguardanti soprattutto attività economiche non autorizzate. Inoltre, grazie agli strumenti messi a disposizione dalle nuove tecnologie sono stati individuati 37 immobili non accatastati (si tratta di ville molte delle quali con piscina).
Investimenti
In questi 5 anni sono state impegnate somme notevoli per gli investimenti: oltre 17 milioni di euro. Il Comune ha finanziato le opere realizzate ricorrendo a mutui e prestiti solo per 5 milioni e 300 mila euro. La parte restante, escluse le risorse delle opere di urbanizzazione (1,5 milioni di euro), deriva dalla capacità di attivare risorse regionali, statali, europee e da alcune operazioni innovative (come ad esempio il modello di gestione della Farmacia comunale) che molto hanno giovato al bilancio comunale.
Indebitamento Pro-Capite E Complessivo Del Comune
Nel periodo 2009-2014 l'indebitamento pro-capite è diminuito pur in presenza di una spesa per investimenti molto elevata. L'indebitamento pro-capite del 2013 è pari a 1.574 euro contro i 1.745 euro del 2008 ed i 1.632 euro del 2010.
In termini assoluti il debito del Comune di Marsciano è progressivamente diminuito:
31.659.467: debito residuo al 31/12/2009
29.606.167: debito residuo al 31/12/2013
Una Diminuzione Di Oltre 2 Milioni Di Euro
Spesa Per il Personale
Proseguendo nel percorso avviato dalle precedenti Amministrazioni, la politica attuata in quest’ultimo mandato ha permesso di ridurre ulteriormente la spesa per il personale comunale e di mantenere il rapporto tra numero dei dipendenti e popolazione residente tra i più bassi dell’Umbria. Anche in questa legislatura, la spesa per il personale, in conformità con i nuovi obblighi di legge, è diminuita fino a rappresentare solo il 19,96% della spesa corrente del bilancio, rispetto al 31,84%, che è la media nazionale relativa agli Enti locali. Se, da un lato, l'incidenza così bassa delle spese di personale sulle spese correnti rappresenta un indice di virtuosità assoluta, dall'altra occorre ribadire come le normative di legge in materia di personale, che in questi anni non hanno tenuto conto delle diverse situazioni in cui si trovano i Comuni, continuano a determinare forti criticità per un Comune come il nostro che è comunque riuscito a mantenere, anzi ad ampliare, una rete diffusa di servizi alle persone, famiglie ed imprese con risultati ragguardevoli sia in termini quantitativi che qualitativi.
Opere Pubbliche
In questi cinque anni l’Amministrazione comunale ha promosso e realizzato una considerevole mole di lavori pubblici grazie soprattutto alla capacità di intercettare finanziamenti provenienti da altri Enti e Istituzioni. Un risultato raggiunto grazie all’ottimo lavoro svolto da tecnici e amministratori. In questo modo è stato possibile attenuare l’impatto dei vincoli alla spesa imposti dai tagli dello Stato, dalle regole spesso assurde del Patto di Stabilità e dal ridimensionamento delle entrate derivante dagli oneri di urbaniz-zazione.
Uno dei settori che hanno maggiormente risentito dei tagli governativi è stato quello delle manutenzioni ordinarie. Di fronte alle sempre minori risorse a disposizione, abbiamo scelto di concentrare gli interventi in primo luogo sulle scuole, sui cimiteri ed il verde pubblico (non senza comunque difficoltà e ritardi).
Marsciano, come tutti i Comuni, ha visto peggiorare in questi anni il livello delle proprie strade: scarsa manutenzione e pochissime risorse da potervi investire anche a fronte di eventi meteo che ne hanno accelerato il degrado. Solo negli ultimi mesi del 2013 si è potuto programmare una serie corposa di interventi, che saranno realizzati nel corso della primavera-estate del 2014, grazie a due importanti novità:
1. Allentamento del Patto di Stabilità operato dal Governo Letta nel novembre 2013
2. Riconoscimento, nel gennaio 2014, da parte della Regione Umbria di un cospicuo finanziamento legato agli interventi di ripristino stradale dopo l’alluvione del 2012
L’insieme di questi due fattori porterà ad investire sulla viabilità comunale circa 1.200.000 euro su molti tratti stradali. Negli interventi sono ricompresi anche quelli di sistemazione di frane e per alcuni tratti di marciapiedi in diverse località del territorio comune.
Gli interventi di risanamento e bitumatura previsti sono indicati nelle tabelle allegate delle opere pubbliche unitamente al resoconto dei principali lavori svolti nel quinquennio.
Scuola ed Edilizia scolastica
La cooperazione tra Istituzioni scolastiche ed Amministrazione rappresenta da sempre uno dei tratti distintivi del nostro Comune. Con la definizione del Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F) viene stabilito l'impegno economico da parte dell’Amministrazione per la realizzazione dei progetti selezionati a favore degli studenti di tutte le scuole del marscianese.
Per fare fronte ai pesanti tagli ministeriali subiti dalle scuole del territorio, il Comune ha messo a disposizione nel quinquennio una cifra pari ad oltre 200.000€ di fondi propri, nei limiti comunque imposti ad un bilancio sempre più vincolato dal Patto di stabilità.
Le misure adottate hanno riguardato in particolare il “sostegno all’insegnamento”, come nel caso delle scuole primarie di San Biagio, Cerqueto e San Valentino, dove il Comune è intervenuto a copertura del delicato compito della vigilanza nel pre e post scuola.
Per agevolare la richiesta delle famiglie che lavorano, è stata inoltre intensificata la copertura dei rientri pomeri-diani o “tempi pieni” a Papiano, Spina, Ammeto ed alla IV Novembre aumentando le attività didattico-pedagogiche e sociali collegate ai temi della solidarietà e dell’integrazione linguistica fra i bambini, dei diritti e della pace, della cultura, dello sport, dell'alimentazione, della sicurezza e dell'ambiente, che nonostante le difficoltà, il Comune ha continuato a fare propri sostenendo progetti di grande rilievo sociale all'interno delle scuole.
Edilizia Scolastica:
Interventi Realizzati Su Edifici Scolastici (2009–2014): 2 Milioni e 299 Mila Euro
Scuola Elementare Cerqueto / 451.000 Euro / Adeguamento Sismico E Impiantistico
Scuola Materna Ed Elementare Ammeto / 915.000 Euro / Adeguamento Sismico E Ampliamento
Scuola Materna Castello Delle Forme / 268.000 Euro / Miglioramento Sismico E Ristrutturazione
Scuola Elementare Schiavo / 50.000 Euro / Consolidamento Fondazioni
Scuola Materna “RODARI” Marsciano / 400.000 Euro / Ampliamento
Scuola Elementare Papiano / 215.000 Euro / Ampliamento E Rafforzamento Strutturale
Interventi in corso nel 2014 (Progettati e Finanziati): 1 Milione E 60 Mila Euro
Asilo Nido Spina / 350.000 Euro / Adeguamento Sismico E Ristrutturazione
Scuola Materna Compignano / 260.000 Euro / Adeguamento Sismico E Ristrutturazione
Scuole Elementari Marsciano / 100.000 Euro / Miglioramento Sismico
Scuole Materna Ed Elementari Schiavo / 350.000 Euro / Miglioramento Sismico
Nel 2010, dopo il sisma, il Comune ha garantito la prosecuzione dell’anno scolastico ai ragazzi delle scuole lesionate. Per tutte le opere di messa in sicurezza di edifici leggermente lesionati, le sistemazioni necessarie presso altri locali comunali e le opere connesse alla installazione delle strutture temporanee che ancora oggi ospitano le scuole elementari di San Biagio della Valle, la materna e elementare di Spina e il nido/materna di Cerqueto sono stati svolti lavori per oltre 630.000 euro.
La notevole mole di interventi straordinari effettuati sulle nostre strutture scolastiche in tutto il territorio comunale testimonia quanto per l’Amministrazione sia stato prioritario investire sulla sicurezza degli edifici e dei bambini e ragazzi che li frequentano, insieme agli insegnanti e a tutto il personale scolastico.
Sempre in tema di edilizia scolastica è importante sottolineare la ripresa dei lavori di completamento, da parte della Provincia di Perugia, della nuova sede che ospiterà gli alunni dell’ ISIS Salvatorelli iscritti ai corsi tecnici e professionali oggi ospitati in Via Marabini.
Edilizia scolastica:
Servizi a Domanda Individuale
Attraverso un’operazione di equità sociale e di sostegno alla capacità di intervento delle famiglie, sono stati riorganizzati i servizi di mensa e trasporto scolastico, opportunamente concordati attraverso il confronto e la condivisione delle scelte da un Comitato composto da genitori, insegnanti ed Amministrazione comunale. I parametri per l’individuazione della tariffa sono determinati attraverso l’introduzione dell’ISEE, e dal 2013 sul sito internet del Comune è entrato a regime un sistema di pagamento on-line per eliminare i tempi di sportello.
Nuovo Indirizzo di Studi Superiori Isis Salvatorelli
L’ISIS Salvatorelli, grazie al lavoro di concertazione del Comune con gli altri livelli istituzionali, ha attivato l’Indirizzo Tecnico rivolto alla meccanica, all’elettronica e alle energie rinnovabili, ampliando l’offerta forma-tiva della scuola secondaria di secondo grado per rispondere alla nuova e significativa richiesta di professio-nisti attivi nel settore della Green economy.
Autonomia e Unificazione Media Moneta e Isis Salvatorelli
Da settembre 2013 è stato costituito il Polo Unico Scolastico, con una dirigenza unificata per la scuola media e superiori, grazie alla collaborazione fra le scuole, al fine di migliorare la capacità di intervento trasversale sia sotto il profilo educativo che delle attività extrascolastiche. La nascita di questo vero e proprio campus, che assicura continuità didattica tra le scuole, mantiene, maggiormente rafforzata l’auto-nomia decisionale su tutte le attività e le collaborazioni da portare avanti tra scuola, Comune, tessuto economico locale ed altre istituzioni culturali. L’obiettivo è quello di migliorare costantemente la qualità del sapere e del saper fare di tutta la società marscianese e con essi l'aumento delle opportunità offerte ai più giovani ed alle imprese locali, favorendo l’incontro tra chi cerca lavoro e chi lo offre.
Lavoro, Economia locale e Formazione
L’Amministrazione comunale si è impegnata su diversi fronti per garantire la tenuta del tessuto produttivo locale in un contesto caratterizzato dalla perdurante crisi economica e sociale, la più grave che l’Italia abbia attra-versato dal dopoguerra ad oggi e dall’assenza di politiche per la crescita e la riqualificazione dell’economia italia-na a livello nazionale.
In questo quadro Marsciano non è stata ferma in attesa di tempi migliori. Sono stati individuati ed attivati stru-menti utili per intervenire nell’azione di sostegno e di indirizzo dello sviluppo economico. L'intera macchina am-ministrativa ha saputo sostenere le esigenze delle imprese, mettendo in campo professionalità e iter quanto più possibili semplificati per i cittadini e le imprese, dando, attraverso lo Sportello Unico per le attività produttive, risposte esaustive in tempi contenuti, per favorire l'iniziativa economica. Accanto ad alcuni interventi concreti di seguito descritti l’Amministrazione ha lavorato fianco a fianco a tutte le imprese che, colpite dalle difficoltà eco-nomiche e di liquidità, hanno richiesto il nostro impegno per la costruzione di soluzioni che coinvolgessero altri attori, come ad esempio Sviluppumbria e Gepafin, in alcuni casi riuscendo a risolvere problematiche molto com-plesse. Numerose poi sono state le occasioni nelle quali, per affrontare alcune specifiche crisi aziendali, il Comune ha svolto un ruolo di facilitatore nel confronto tra lavoratori, organizzazioni sindacali ed imprese al fine di conte-nere gli effetti della crisi e di poter prospettare possibili vie di uscita.
Accesso al Credito per le Piccole e Medie Imprese
Per fronteggiare la domanda di liquidità da parte delle piccole e medie imprese, è stato attivato un Fondo di Garanzia per l’accesso al credito rivolto alle PMI che operano nel territorio comunale. Il Fon-do è stato istituito dal Comune di Marsciano in collaborazione con Gepafin, Regione Umbria e Consorzi Fidi, i soggetti di garanzia creditizia creati dalle associazioni di categoria. Il metodo seguito è stato quello della concertazione che ha visto lavorare insieme Istituzioni, Associazioni di categoria e Istituti di credito del territorio, al fine di creare uno strumento flessibile e accessibile per aiutare le nostre imprese nell’azione di contrasto alla crisi economica.
Fino ad oggi 35 imprese marscianesi hanno usufruito delle garanzie per l’accesso al credito, 24 per interventi di sostegno alla liquidità, 11 per investimenti. Significative le risorse movimentate: gli impegni presi sul Fondo di Garanzia hanno permesso l'erogazione di sei milioni e 363 mila euro di credito erogato alle aziende marscianesi, di cui circa due milioni di euro per nuovi investimenti. Il Fondo comunale, pensato per favorire lo sblocco di som-me anche piccole ma essenziali all’attività di tanti artigiani e piccoli imprenditori, ha fornito un significativo apporto a molte PMI e presenta ancora dei residui utilizzabili, di cui 39.000 euro per sostenere garanzie per nuovi investimenti e 109.000 euro per garantire nuovi interventi di sostegno alla liquidità.
Formazione
Il Comune di Marsciano è ente accreditato per la formazione professionale e anche in questo quinquennio si è lavorato per mantenere l'accreditamento presso la Regione Umbria. L'Amministrazione Comunale ha poi favorito l'inserimento, per lo svolgimento degli stage previsti nelle attività curriculari dei piani di studi dell'Università degli Studi di Perugia e delle scuole secondarie superiori, degli studenti del territorio e ha promosso, insieme alla Zona sociale, l'attività di borse lavoro estive per i giovani dei Comuni della Media Valle del Tevere. Ancora in questi anni si è proseguito nella collaborazione con il Centro di Formazione CNOSFAP di Marsciano nella individuazione di percorsi utili a fornire prospettive di miglioramento e di ricerca di attività spendibili sul mercato del lavoro.
Commercio
L'amministrazione comunale ha cercato di valorizzare e sostenere lo sviluppo dei servizi e fra questi il commercio, che rappresenta una delle prime storiche fonti dello sviluppo della società. Per favorire e sostenere la presenza commerciale nelle frazioni e nelle aree disagiate, si è confermato l'impegno all'erogazione di un contributo annuale di €400/500€ alle singole imprese che assicurano tali servizi. Nel recepire le normative in materia, sono state adottate tutte le procedure di semplificazione sull'avvio di impresa sia per quanto riguarda il commercio che i pubblici esercizi, le imprese turistiche e ricettive e le attività artigianali di servizio alla persona, quali estetista e acconciatore. Sempre all'insegna della semplificazione amministrativa, è stato assicurato un adeguato e rapido scambio di informazioni fra gli Enti competenti, Azienda USL in primis, al fine di evitare inutili passaggi o rallentamenti a danno delle aziende. Grazie al contributo delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali e delle singole imprese, si è messa a punta una metodologia di partecipazione e di lavoro comune, fino alla concertazione dei programmi di sviluppo locale.
Attività Commerciali nel Centro di Marsciano
Grazie ad una innovativa azione del Comune, volta a far abbassare i costi di affitto dei locali al centro di Marsciano, che rappresentavano un impedimento notevole all’apertura di nuovi esercizi, molti locali sono stati messi a disposizione di potenziali imprenditori a costi di affitto ribassati del 30/40%. Accanto a questo il Comune ha introdotto un incentivo iniziale di 4.000€ una tantum (ora portato a 3.500) e a fondo perduto destinato a chi avesse aperto un’attività nei locali messi a disposizione dai proprietari a canone calmierato. Questa duplice azione ha favorito l’apertura di nuovi negozi al centro di Marsciano facendo della nostra realtà una “anomalia” positiva rispetto a molti altri centri storici persino più blasonati del nostro. E’ particolarmente importante che i lavori di riqualificazione che si stanno attuando siano accompagnati da uno sforzo corale volto a immaginare nuovi modi di vivere Marsciano capaci, innovando, di saper andare oltre inutili nostalgie del passato sapendo costruire risposte inedite. Proseguono intanto gli incentivi che attraverso il PUC possono essere destinati alle attività imprenditoriali e commerciali che intendano investire sul proprio rinnovamento e sulla propria riqualificazione.
Fiere e Mercati
Sotto questo punto di vista l’azione dell’amministrazione ha riguardato, in via prioritaria la manifestazione Fiera Verde e il mercato del lunedì. In entrambi i casi si è cercato di intervenire per rilanciare qualitativamente le iniziative e riorganizzarne anche gli aspetti logistici a vantaggio degli operatori e dei fruitori. A partire dall’edizione 2012 Fiera Verde è stata rinnovata organizzando la sua offerta su tre direttrici contenutistiche, quella florovivaistica, quella biologica e quella legata ai temi dell’ecosostenibilità, dell’energia verde, della difesa ambientale e del rispetto della natura. Tre direttrici, legate dal tema del “verde”, che sono state riproposte e potenziate anche nelle edizioni successive dove l’Amministrazione ha lavorato coadiuvata dalle Associazioni del centro cittadino e da operatori privati. Tale modello resterà come punto di forza di Fiera Verde e si lavorerà per dare maggior connotazione ai temi dell’ecosostenibilità, capaci di caratterizzare l’offerta della fiera con la presenza di aziende che implementano il loro business facendo attenzione alle nuove tecnologie e al rispetto dell’ambiente.
Per quanto riguarda il mercato del lunedì si è trattato di procedere alla sua riorganizzazione spaziale e funzionale a seguito dell’inizio dei lavori del Puc 2 nel centro storico, a fine 2012. Il mercato nella sua totalità è stato quindi spostato in piazza K. Marx e in via Buozzi, dando vita ad una vasta area organizzata per tipologie di prodotti venduti. Una esperienza che l’Amministrazione valuta molto positivamente e che è servita per mettere anche ordine all’organizzazione dell’offerta commerciale del mercato.
Azioni a Supporto delle Strutture Ricettive e del Turismo
Marsciano ha nelle sue qualità paesaggistiche, in alcune emergenze storico-architettoniche e nelle sue aziende enogastronomiche, potenzialità di attrazione turistica in gran parte ancora da sfruttare. Sotto questo aspetto l’Amministrazione non può che porsi come soggetto facilitatore di azioni che devono vedere protagonisti gli attori presenti sul mercato a partire dalle strutture ricettive e dalle aziende e associazioni culturali che con le loro attività produttive e la realizzazione di eventi rappresentano elementi di attrattività turistica. Passi in avanti vanno compiuti ancora sul percorso avviato di costruzione di reti tra operatori, attività economiche e istituzioni per rafforzare il tessuto e potenziare l’offerta turistica, in un’ottica di inclusione e cooperazione territoriale.
Prima azione messa in campo dall’Amministrazione comunale nel 2010 è stata la sottoscrizione del protocollo TAUT (Turismo ambiente uomo territorio) tra 9 comuni della Media Valle del Tevere (di cui Marsciano capofila) e due Pit (Piani integrati territoriali) dell’Umbria, ovvero Terre dei Bulgarelli e Strada Dei Vini Del Cantico.
Il progetto ha previsto uno stretto raccordo tra un gruppo di soggetti pubblici e privati al fine di progettare in modo integrato lo sviluppo culturale e turistico del territorio, con la creazione di un Piano di marketing territoriale e la partecipazione al Bando Turismo Ambiente e Cultura 2 e i bandi del Piano di Sviluppo rurale dell’Umbria. Da questa iniziativa l’Amministrazione ha potuto beneficiare di contributi dedicati allo sviluppo della filiera dei prodotti locali, in primis delle eccellenze agro - alimentari del territorio, e favorire la creazione di un percorso museale integrato intercomunale che, con la realizzazione del progettoevento Olio Vino e Terrecotte, ha coinvolto le principali strutture museali presenti nel territorio.
Tra le iniziative puntuali sostenute dall’Amministrazione c’è stata la programmazione di seminari rivolti agli operatori del settore sulla promozione dei nostri prodotti turistici attraverso le tante risorse che offre internet a partire dai social network. È stata inoltre organizzata la presenza a Marsciano di bloggers dell’associazione TBU (Travel Blogger Unite). Dal 19 al 25 aprile 2012, bloggers provenienti da tutto il mondo si sono incontrati in una serie di meeting e hanno partecipato a tour esperienziali in giro per l’Umbria. Lo scopo del progetto è quello di ospitare queste persone sul territorio per dargli la possibilità di raccontare sul web, attraverso blog e canali sociali, le loro esperienze, sensazioni ed emozioni legate all’autenticità dei posti visitati.
A queste azioni si aggiunge la partecipazione, nel 2013, al bando costruito sulla misura europea 313, destinato alla promozione turistica dei territori. Grazie a questi fondi l’Amministrazione si doterà di uno strumento web per la promozione turistica integrata che si avvarrà delle tante possibilità offerte dalla tecnologia a partire dalle soluzioni legate al social media marketing.
Piano Regolatore Generale
Molto lunghi sono stati i tempi di approvazione delle varianti strutturale e operativa al Piano Regolatore di Marsciano.
Lungaggini dovute ad aspetti normativi e burocratici ma anche alla necessità di rivedere programmi e priorità dettata tanto dall’acuirsi della crisi quanto dalle emergenze che abbiamo dovuto affrontare. Siamo tuttavia alla fase finale e proprio in queste settimane il Consiglio Comunale sta valutando le osservazioni pervenute alla parte operativa della Variante al PRG. Resta il fatto che ancora oggi, nonostante i numerosi tentativi di semplificazione, siamo alle prese con iter burocratici eccessivamente lunghi e con la necessità che troppi enti esprimano pareri sulle stesse materie.
Il PRG si caratterizza per una programmazione ora più attenta ai temi del consumo di suolo e delle potenziali espansioni. Introduce un nuovo metodo, di natura concertativa, per le edificazione delle superfici di maggiore dimensioni e programma uno sviluppo di lungo termine che sia più in linea anche con le previsione di sviluppo dei servizi che debbono accompagnare qualsiasi previsione di natura urbanistica. Oltre a questo viene introdotta una disciplina per le zone industriali poste nelle frazioni tendente a favorire l’insediamento di attività a basso impatto, ad alto contenuto tecnologico e che puntino sulla valorizzazione delle tipicità produttive, comprese quelle agricole, del nostro territorio.
Welfare, Diritti della Persona e Servizi ai Cittadini
Mentre la situazione avrebbe richiesto maggiori risposte da dare a famiglie e cittadini messi in difficoltà dalla crisi, i continui tagli ai Comuni hanno reso molto faticosa l’opera di mantenere invariata la quantità e la qualità delle prestazioni e dei servizi erogati.
Sia le politiche gestite direttamente dai Comuni che quelle gestite dalla Zona Sociale della Media Valle del Tevere, di cui il Comune di Marsciano è Capofila coordinando le conferenze dei Sindaci, hanno imposto un profondo lavoro di revisione e di identificazione di priorità per far fronte alle risorse mancanti. Accanto a questo, nella nostra realtà, si è dato vita ad un più stretto rapporto con le organizzazioni del volontariato e ad una integrazione crescente con i servizi del distretto socio-sanitario della Asl proprio per ottimizzare le risorse.
Va evidenziato come gli 8 Comuni della Media Valle del Tevere (Marsciano, Todi, Deruta, Massa Martana, Collazzone, Fratta Todina, Montecastello di Vibio e San Venanzo) hanno approvato un unico regolamento di accesso ai servizi al fine di rendere omogenee le prestazioni su tutto il territorio. Molti servizi, inoltre vengono erogati a seguito di presentazione dell’ISEE cercando di perseguire l’obiettivo della massima equità di tratta-mento possibile.
Come si vedrà dall’elenco seguente numerose sono le azioni rivolte a diversi soggetti.
Azioni Svolte dal Comune
. Contributi economici e sussidi straordinari per persone e famiglie in situazioni di disagio;
. Interventi per famiglie vulnerabili fondi dell'Ambito sociale per famiglie o persone che normalmente non fruiscono dei servizi ma che in seguito ad un evento straordinario (perdita del lavoro, malattia o altro) diventano appunto “vulnerabili”;
. Contributi affitto erogati con un bando di concorso annuale per l’assegnazione di contributi economici previsti dal fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di cui all’art.11 della L. 431/98. Consiste nel rimborso di una parte dell’affitto pagato dal richiedente nell’anno prece-dente;
. Assegni previdenziali al nucleo familiare: un intervento di sostegno concesso dal Comune e erogato dall’INPS rivolto a famiglie con almeno tre figli minori e livelli di reddito non elevati;
. Assegno di maternità intervento di sostegno concesso dal Comune ed erogato dall’INPS, rivolto a madri non lavoratrici o con lavoro part-time, che non beneficiano del trattamento previdenziale di maternità;
. Bonus gas energia riduzioni della spesa per le famiglie con basso reddito o che utilizzano apparecchiature elettromedicali per gravi motivi di salute;
. Tariffe agevolate per trasporto pubblico locale attraverso il rilascio di tessere speciali a tariffa agevolata per il trasporto pubblico locale rivolto alle persone disabili, nonché a cittadini socialmente deboli;
. Benefici per la fornitura dei libri di testo agli alunni della scuola media e della scuola superiore a valere su fondi regionali (L.R. 448/98 art. 27) attraverso la Pubblicazione del Bando, l’esame delle domande con relativa ISEE e della documentazione di spesa nonché la ripartizione ed erogazione del fondo in percentuale alle spese sostenute.
Oltre agli interventi di natura socio-economica, le azioni ed i progetti di protezione sociale hanno riguardato le fasce deboli o a rischio (minori, anziani, non autosufficienza), comprendendo:
. progetti a tutela dei minori in situazioni familiari difficili;
. assistenza domiciliare socio-educativa, svolta da operatori qualificati presso le abitazioni e i luoghi di vita dei ragazzi;
. assistenza domiciliare per persone anziane e per persone con gravi handicap;
. assistenza educativa scolastica, prestata a bambini/e ed a studenti;
. servizio per l’inclusione sociale e lavorativa, borse terapeutiche. Si tratta di un servizio di accompagnamento al lavoro rivolto a persone che versano in stato di disagio e/o a rischio di esclusione sociale;
. progetti LR 18/90, servizi di inclusione, corsi di formazione linguistica, laboratori rivolti ai ragazzi/e provenienti da paesi stranieri, con co-finanziamento regionale.
Azioni della Zona Sociale Media valle del Tevere
Politiche per la Disabilita’
. Interventi socio-riabilitativi ad integrazione dei servizi sanitari, costituiti da assistenza domiciliare principalmente diurna ricordiamo le attività presso: Centro Alzheimer, Centro riabilitativo, Centro Speranza, “Libero Spazio”, “San Giuseppe”, “Nido d’Argento”; il trasporto in centri diurni e riabilitativi, gli assegni di cura, ecc. Questi servizi costituiscono una parte rilevante della spesa, ammontanti nei 5 anni ad oltre 3 milioni di euro. Per Marsciano la contribuzione è stata complessivamente pari a quasi un milione di euro.
. Sostegno economico a famiglie con disabilità grave per la permanenza a domicilio, secondo la legge 162/98, per una cifra pari 675.000 euro nel quinquennio 2009-2014.
. Servizio SAL – Il servizio prevede l’attivazione di percorsi di inclusione socio lavorativa per soggetti svantaggiati. A Marsciano sono 84 gli interventi avviati anche grazie alla disponibilità delle imprese del territorio.
. Progetto Ippoterapia - Promuove attività sportive per disabili a fini riabilitativi, ricreativi, educativi, dilettantistici ed agonistici che ne favoriscano la socializzazione in gruppo.
. Progetto Fattoria Sociale - Il progetto, nato nel 2013 in collaborazione con l’Istituto Agrario Ciuffelli di Todi, intende promuovere l’agricoltura come strumento di integrazione professionale per le persona affette da disabilità.
. Altri progetti in fase di realizzazione sono l’attuazione del Protocollo D’intesa tra Regione Umbria, l’Ufficio scolastico regionale e ANCI UMBRIA per promuovere azioni di sistema volte a favorire il processo d’integrazione socio-lavorativo dei giovani disabili nelle scuole. È in fase di valutazione il progetto Home Care Premium 2014, finanziato dall’INPS.
Politiche per la Famiglia ed i Minori
. Laboratorio Psico-educativo per bambini autistici - Il laboratorio nasce da un percorso di collaborazione interistituzionale iniziato nel 2011 per la programmazione e progettazione di interventi per minori affetti da Autismo.
I sindaci dei comuni dell’Ambito, insieme all’Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria n. 1 hanno firmato un Accordo operativo per la sperimentazione di laboratori psico-educativi per bambini affetti da questo tipo di diagnosi. Il laboratorio, aperto ad Ammeto presso la ex Piccola Casa del Ragazzo, vede coinvolti un numero complessivo di 17 bambini, della fascia di età 3-10 anni, di cui 8 residenti nel Comune di Marsciano. La spesa prevista per il 2013 è di 100.000,00 €, ripartiti tra USL1, Zona Sociale 4 e singoli Comuni.
. Famiglie Vulnerabili - La misura finanziata dalla Regione Umbria a partire dal 2012 è rivolta ai nuclei familiari che, per il combinarsi di più fattori, tra i quali l’elevato numero dei figli, sono considerate vulnerabili e maggiormente esposte al disagio ed al rischio di povertà. Prevede forme di sostegno anche mediante agevolazioni economiche. Per questa misura sono stati stanziati complessivamente 284 mila euro ed a Marsciano nel solo biennio 2012-2013 sono state liquidate 137 domande.
. Per famiglie o singoli – Riguarda individui in condizione di particolare disagio economico, sociale e relazionale; inizialmente rivolto a famiglie numerose con minori o con minori disabili, è stato poi allargato ad altri soggetti al crescere della crisi socio-economica. Negli ultimi quattro anni sono stati stanziati complessivamente circa 160 mila euro.
. Family Help - Consiste nell’assegnazione di contributi (buoni) family help per servizi di cura e sostegno educativo per famiglie o donne madri sole, finalizzati ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro.
. Fondo Emergenza per minori - Risorse per i primi giorni di inserimento in strutture specializzate di minori allontanati dalla famiglia.
. Servizio Affido - Fondo di supporto, costituito nell’ottobre 2013, per dare un contributo mensile alle famiglie che prendono in affido temporaneo un bambino a seguito di un provvedimento del tribunale, al fine di garantire soluzioni alternativa all’inserimento in una struttura per minori.
. Attività varie di sostegno ai minori, disabili e non; centri di aggregazione - “Progetto Aiuto compiti”, attività laboratoriali (teatro, cinema, arti figurative) sia presso i centri di aggregazione che nelle scuole, attività motorie in collaborazione con le scuole e con il terzo settore.
. Coordinamento pedagogico di rete - Costituito nel 2011, consiste nell’attivare azioni di rete fra soggetti: Protocollo d’intesa patto per la lettura fra regione-comuni-biblioteche-imprese del territorio, aggiornamento di tutti gli educatori dei servizi dell’infanzia, partecipazione al progetto nazionale e regionale “nati per leggere” e “nati per la musica”, acquisto di libri per l’infanzia ed elaborazione di una carta dei servizi dell’infanzia del territorio della Media Valle del Tevere, sviluppo di progetti condivisi per la partecipazione a bandi regionali.
. Sostegno alla genitorialità - Azioni di informazione e formazione all’interno di servizi socio-educativi del territorio finalizzate a riconoscere, sostenere e sviluppare le competenze dei genitori nel loro ruolo educativo e di cura.
Politiche Giovanili
. La nostra zona sociale ha sviluppato e promosso in sinergia con i comuni, con le imprese, le scuole, gli istituti culturali ed i soggetti del terzo settore diverse iniziative di carattere culturale, creativo e ricreativo come gli uffici Informagiovani, i centri di aggregazione giovanile, “Giovani in gioco”, la “carta giovani”, eventi musicali, mostre, convegni, laboratori.
. Negli ultimi tre anni sono state coinvolte attivamente le tre consulte presenti sul territorio. Le consulte sono organismi di rappresentanza e partecipazione giovanile; in particolare la consulta dei giovani del Comune di Marsciano si è impegnata ad affrontare molte tematiche quali la sicurezza stradale, la prevenzione di disturbi alimentari, il lavoro giovanile, il decoro urbano. In questi anni sono stati promossi seminari come “Cittadinanza e processi partecipativi in ambito giovanile” che hanno visto la partecipazione di varie associazioni di rappresentanze giovanili e scolastiche, istituti scolastici, Regione Umbria e Ufficio Scolastico Regionale.
. Per favorire il primo incontro dei giovani con il mondo del lavoro, sono state attivate 81 borse lavoro, ovvero tirocini integrativi, corsi professionali e stage.
. Da anni l’Ambito sostiene il Servizio Civile permettendo a giovani del territorio di svolgere questa importante esperienza formativa, retribuita, nel proprio comune.
Politiche per gli Anziani
. Operatore di Quartiere - Il progetto, attivato e coordinato dall’assistente sociale del comune di apparte-nenza, è rivolto a persone ultra sessantacinquenni sole. Attivo dal 2005 interviene come forma di Welfa-re leggero: accompagnamento dal medico, approvvigionamento e consegna a domicilio di farmaci, cibo, spese varie, disbrigo pratiche, etc. Nel Comune di Marsciano sono attivati mediamente dai 30 ai 40 inter-venti ogni anno.
. Invecchiamento Attivo - Il progetto è stato avviato nel 2013 e sostiene interventi di turismo sociale e culturale per gli anziani.
Politiche di Emergenza Sociale (Povertà)
. In situazioni di grave e particolare disagio economico, intendendo alleviare le situazioni di grave emergenza sociale specie se presenti dei minori, previa puntuale verifica dei servizi preposti, sono stati previ-sti degli interventi diretti o tramite convenzioni con esercenti commerciali e le Caritas.
Politiche per gli emigrati
. Presso i comuni di Marsciano, Todi, Deruta, Collazzone e Massa Martana è attivo lo Sportello di segretariato sociale per immigrati. Nel 2013 ci sono stati in totale 1258 accessi di cui 709 presso lo sportello di Marsciano.
. Dall’anno 2000 i comuni della Media Valle del Tevere sostengono interventi rivolti a minori stranieri della scuola primaria e secondaria di primo livello. Gli interventi, consistenti nell’insegnamento della lingua italiana, sono finalizzati al superamento degli ostacoli che impediscono una efficace integrazione ed un pieno inserimento scolastico.
. La Zona dal 2011 è titolare del Progetto Rifugiati Politici SPRAR, gestito dall’istituto Crispolti di Todi che ha ospitato dai 25 ai 33 rifugiati l’anno. Nel 2013 il progetto è stato ampliato ad altri 10 rifugiati, ospitati a Marsciano e gestiti dall’associazione ARCI Solidarietà. Le risorse necessarie sono a totale carico del Ministero dell’Interno Dipartimento per le libertà Civili e Immigrazione.
Servizi Sanitari (Ospedale MTV, Casa della salute, Farmacia Comunale)
Nel 2011 con l’apertura del nuovo ospedale comprensoriale della Media Valle del Tevere, dislocato nella vicina Pantalla, si è avviato il percorso di riorganizzazione socio sanitaria del territorio anche in risposta al ridi-mensionamento sostanziale ed alla razionalizzazione delle risorse. In questo senso, l’impegno dell’amministrazio-ne comunale è stato quello di avviare un percorso di riequilibrio nella dislocazione dei servizi che tutelasse il di-ritto costituzionale alla salute. Due in particolare sono gli interventi innovativi messi in campo in questo senso:
. L’apertura della Prima Casa della Casa della Salute
Autorizzata a livello regionale, realizzata con un intervento di 1 milione e duecentomila euro interamente finanziato dalla ASL 2, presso l'ex ospedale marscianese. Qui vengono erogati i servizi di assistenza primaria integrati con quelli specialisti-ci della sanità pubblica, della salute mentale e delle dipendenze (Sert e Goat), con i servizi sociali e le associazioni di volontariato, nonché una Residenza Sanitaria Assistita con 20 posti letto, il Centro di formazione sanitaria in emergenza-urgenza, la postazione del 118, il servizio di riabilitazione per l'infanzia e gli adulti, il CUP e tutti i servizi ammini-strativi connessi. Particolarmente significativa è poi la presenza di numerosi ambulatori di Medici di famiglia i quali integrano la propria attività con quella degli altri servizi presenti, secondo un modello che dovrà comunque essere sempre più sviluppato in futuro. Quanto avvenuto con la Casa della Salute ha scongiurato il rischio di de-grado per mancato utilizzo dei locali dell'ex Ospedale rappresentando, tra le altre cose, una concreta azione in favore del Centro cittadino e delle attività economiche e commerciali in esso presenti.
. L’apertura della Nuova Farmacia Comunale “Le Fornaci”
Affidata in gestione a professionisti privati attraverso una gara pubblica (fine 2011), sta rappresentando uno dei più significativi miglioramenti e ampliamenti dei servizi sanitari pubblici nel nostro territorio.
La nuova farmacia partecipa al servizio di assistenza domiciliare integrata a favore dei pazienti residenti nel territorio e promuove campagne di prevenzione attraverso visite ed esami gratuiti.
Le risorse ricavate dall'affidamento della gestione (1,3 milioni di €) sono state utilizzate per realizzare la nuova sezione della Scuola materna di Marsciano e per recuperare, attraverso la realizzazione di un nuovo bar esterno, dei locali all'interno della Scuola Media Brunone Moneta, realizzando nuove aule didattiche. Quest'ultimo intervento avrà luogo nel corso della prossima estate. Altre risorse sono state utilizzate per far fronte ai tagli dei trasferimenti del-lo Stato, soprattutto per far fronte ad interventi nell'ambito delle politiche sociali.
Attività e Politiche Culturali
La attività culturali rappresentano un indicatore fondamentale della qualità della vita esprimibile da una comunità, ed una risorsa per l’economia e lo sviluppo di un territorio. L’ultimo quinquennio è stato un periodo particolarmente denso di iniziative, nonostante le sempre minori risorse a disposizione.
In questo periodo il Comune di Marsciano ha continuato ad alimentare la tradizionale vivacità culturale della città e del territorio. Questo è stato possibile grazie a due importanti fattori: la ricerca di finanziamenti ad hoc e la grande collaborazione delle forze culturali locali. Partecipando a bandi regionali, studiando ed elaborando nuovi progetti c’è stata la possibilità di incamerare, in questi cinque anni, quasi 600 mila euro di co-finanziamenti, pubblici e privati, da destinare alle attività culturali e alle ristrutturazioni dei contenitori culturali. Grazie al supporto di molti soggetti e di tante associazioni sono stati costruiti palinsesti culturali con un’offerta ampia e variegata.
Due dei cardini sui quali ha operato l’Amministrazione nelle politiche culturali sono stati la Biblioteca comunale e il Museo Dinamico del Laterizio e delle Terrecotte, strutture che sono state potenziate sia in termini strutturali che nella capacità di offerta culturale.
. La Biblioteca Comunale “Luigi Salvatorelli” ampiamente rinnovata con importanti lavori di ristrutturazione ed arricchita con nuove dotazioni multimediali, ha ospitato conferenze, seminari di approfondimento e numerose iniziative didattiche in particolare per bambini e famiglie.
Ai lavori di ristrutturazione si sono aggiunti gli interventi di valorizzazione e riallestimento del fondo librario e dell’archivio di Luigi Salvatorelli, anch’esso dotato di nuovi strumenti di catalogazione e ricerca on-line per la consultazione dei documenti raccolti nell’archivio.
Nelle sale interne è inoltre disponibile un’apposita sezione dedicata alla storia locale e all’ambiente, con un’ampia gamma di materiale e documentazioni sulle tradizioni del territorio e sulle sue risorse culturali, artistiche e paesaggistiche.
. Il Museo Dinamico del Laterizio e delle Terrecotte è stato lo spazio espositivo principale di numerose iniziative culturali non solo legate a mostre permanenti o temporanee, ma anche ad attività ludico educative rivolte sia ad adulti che bambini. È stata completata la catalogazione scientifica dei beni del Museo dinamico del Laterizio e delle Terrecotte. Il progetto, finanziato dalla Regione Umbria, porterà, nel corso del 2014, alla pubblicazione di un volume che verrà inserito nella collana dei cataloghi regionali dei Beni Culturali.
Il Museo è stato il luogo principale dove si è realizzato il festival di arte e creatività giovanile “Marsciano Arte Giovani” che, accanto alla tradizionale rassegna di esposizioni e spettacoli, in questi anni è stato protagonista di una presenza sempre più costante nella programmazione culturale.
Nel 2012 sono stati completati gli interventi di riqualificazione strutturale e ammodernamento tecnologico del Teatro comunale della Concordia. Gli interventi, realizzati con la partecipazione finanziaria di “ABcinematografica”, gestore del Teatro, e della Regione, hanno restituito una struttura più fruibile e confortevole al servizio di tutto il territorio, a partire dalle scuole e dalle associazioni, per attività artistiche, scolastiche, sociali e culturali. Oltre al cinema ed alla stagione di prosa, infatti, il Teatro è uno dei cuori culturali della nostra comunità, che in questi anni ha ospita manifestazioni di grande interesse, quali, il “Premio Nestore, Marsciano per lo sport” ed il V Convegno Internazionale di Studi della Fondazione Salvatorelli. Marsciano è stato tra i primi Comuni in Umbria ad aderire alla Fondazione “Perugia Assisi 2019”, a sostegno della candidatura di Perugia e Assisi a Capitale Europea della Cultura 2019, insieme alla quale sono state elaborate iniziative volte ad arricchire il palinsesto culturale della Regione Umbria per arrivare ad un obiettivo che avrebbe ricadute molto positive, in termini turistici ed economici, anche nel nostro territorio.
Proprio la Fondazione Salvatorelli, animata dalla volontà di tenere viva la memoria e l’attualità di pensiero del nostro illustre concittadino, pur dovendo far fronte a molte ristrettezze derivanti dalla situazione generale non ha mancato di svolgere iniziative e appuntamenti di elevatissimo valore scientifico e culturale. L’ultimo Convegno di Studi su “La politica dei Media”, del novembre scorso, ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e viene dopo altri momenti e pubblicazioni che la rendono un caposaldo non rinunciabile del nostro panorama culturale.
Questi sono stati anni complessivamente positivi anche per l’Istituzione Scuola Comunale di Musica Fabrizio De Andrè, nonostante i cambiamenti normativi abbiano portato il Consiglio di Amministrazione a dover far fronte a variazioni del modello organizzativo, senza perdere di vista il valore della proposta musicale e didattica. Nata nel 2000, la scuola ha festeggiato, nel 2010, il suo decimo anniversario con un grande concerto, nel corso del quale si sono esibiti anche i musicisti della scuola di musica “gemella” di Tremblay en France. La Scuola conta, attualmente, 160 iscritti.
Allo stesso modo sono continuate le attività realizzate dal Centro Studi storico filosofici di Marsciano, che in questi anni, grazie anche ad un’intensa attività di collaborazione con le scuole superiori di Marsciano, Perugia e Todi, ha proposto a studenti e non solo tre scuole di alta formazione filosofica su interessanti argomenti, quali il rapporto tra democrazia e scienze, democrazia e partecipazione, democrazia ed educazione.
Tra gli eventi che hanno caratterizzato l’offerta culturale vanno ricordati il festival “Musica per i Borghi”, che ha animato le piazze ed i centri storici del territorio comunale con concerti ad ingresso gratuito ed eventi creati ad hoc per la manifestazione, la Stagione di Prosa del Teatro Concordia realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, che ha visto un crescente apprezzamento da parte del pubblico e la Stagione di Teatro Ragazzi, realizzata dalla compagnia “La Fonte Maggiore”.
Marsciano e il Mondo
La difficile situazione economica che gli Stati Europei hanno dovuto fronteggiare negli ultimi anni, si è riverberata anche nelle relazioni di gemellaggio che il Comune di Marsciano storicamente porta avanti. Tuttavia, specialmente con la città di Trembaly en France, sono continuate strette relazioni, che hanno coinvolto soprattutto i giovani, all'insegna dell'arte e della cultura (rassegne di cinema, scambi culturali fra giovani artisti).
E' proseguito anche l'impegno nella cooperazione internazionale nei confronti del Burkina Faso, dove, grazie ai fondi messi a disposizione dalla legge regionale, abbiamo finanziato attività di microcredito e start up di impresa per giovani disoccupati e donne. Anche sulla tematica della pace in Medio Oriente è proseguito il nostro impegno, grazie alla collaborazione con il Coordinamento degli Enti locali per la Pace e i diritti umani e al coinvolgimento di associazioni e cittadini marscianesi in programmi di sostegno a distanza di studenti palestinesi. Marsciano è stata presente e ha portato il suo contributo in termini di condivisione delle buone prassi di cooperazione internazionale nel corso del Forum delle Collettività Locali Europee per la Palestina, svoltosi a Dunquerke nel mese di Novembre 2013. Il Comune di Marsciano, ha, inoltre, promosso una dimensione di cittadinanza europea, attingendo ai fondi messi a disposizione dei programmi UE, partecipando in qualità di partner e capofila a progetti Erasmus Plus ( LLLP - sottoprogramma Grundtvig - e Youth in Action secondo la dicitura della programmazione 2007-2013) destinati ai lavoratori delle imprese sociali, ai giovani e agli over 50, promuovendo mobilità all'estero, accoglienza di partner europei nell'ottica di promuovere la diffusione del senso di appartenenza all'Europa.
Attività e Politiche per lo Sport
Infrastrutture Sportive
Sul fronte degli interventi volti al miglioramento dell’impiantistica sportiva nel territorio, l’aspetto più rilevante è rappresentato dal project financing per l’ampliamento del Palazzetto dello Sport e degli impianti ad esso collegati che rivestono un ruolo centrale non solo per Marsciano ma anche per i territori limitrofi. Un progetto di ampliamento di circa 2.500 metri quadrati sul quale i vari enti interessati, dalla Provincia al Coni, hanno dato parere favorevole, e per il quale è stato richiesto il finanziamento da parte del Credito sportivo del Coni. Tale soggetto, tuttavia, non ha potuto erogare i fondi perché si è ritrovato senza Statuto a causa del Commissariamento del Coni stesso. Situazione, questa, che finalmente si è sbloccata il 25 gennaio 2014 con l’approvazione a Roma del nuovo statuto del Coni. A questo punto si sta lavorando per poter andare avanti con un nuovo piano finanziario nell’ambito del quale definire modalità e tempi di realizzazione dell’intervento.
Nel corso di questi 5 anni sono inoltre stati eseguiti svariati interventi di manutenzione del grande patrimonio impiantistico presente su tutto il territorio comunale, tra cui a Marsciano la ripavimentazione della pista ciclabile e il completamento del Campo Sportivo di Castiglione della Valle. Il mantenimento delle infrastrutture sportive passa, naturalmente, anche per il lavoro di raccordo che è stato svolto dall’Amministrazione con le associazioni le quali, grazie alla stipula di convenzioni con il Comune, gestiscono direttamente gli impianti sportivi. Tra gli ultimi accordi stipulati abbiamo quello con la Nestor calcio, con la UC Nestor Sea e il Papiano calcio.
Associazionismo Sportivo
L’Amministrazione ha prestato massima attenzione alle dinamiche legate all’associazionismo sportivo e il lavoro fatto sulle infrastrutture è volto proprio a riaffermare quanto sia prezioso il ruolo che tali società svolgono all’interno della comunità, in particolare quelle che, con i propri settori giovanili, danno un’opportunità a larghissime fette della nostra gioventù di praticare attività sportiva, con tutti i benefici che essa comporta per la crescita fisica ed educativa.
Sport e Scuola
Sport e scuola possono rappresentare per i giovani due aspetti di uno stesso approccio educativo che anche l’Amministrazione ha cercato di sostenere promuovendo progetti per portare lo sport all’interno delle scuole. Tra le più importanti iniziative che si sono mosse in questa direzione c’è sicuramente l’appuntamento annuale “Scegli il tuo sport” con il quale si cerca di far avvicinare più giovani possibile alla pratica sportiva, mettendoli direttamente in contatto con le varie associazioni. Un altro progetto è stato poi ‘Sali in sella… fallo in sicurezza’, per l’educazione al corretto uso della bicicletta sulle strade, realizzato con il coinvolgimento della società ciclistica UC Nestor Sea Marsciano e della Polizia Municipale. Tutte iniziative che hanno tra le loro finalità anche quella di favorire la socialità tra i giovani come in particolare è stato per il progetto di educazione alimentare e sportiva realizzato dalla società Media Umbria Pallavolo e che ha interessato 670 alunni di tutto il territorio comunale, o il progetto di pro-socialità tra sport e scuola che ha come finalità quello di stipulare una convenzione tra scuola e società sportive per promuove l’educazione civica dei giovani anche nell’ambito della pratica sportiva.
Territorio, Ambiente, Risparmio Energetico, Fonti Rinnovabili e Servizio Idrico
Fornitura di Energia “100% Energia Pulita”
Anche in questo ambito si conferma la sensibilità dell'Amministrazione volta ad ottenere una maggiore sostenibilità ambientale ed economica. Con la sottoscrizione di un importante contratto, frutto di un bando di gara a livello europeo, il Comune di Marsciano utilizzerà nei prossimi anni, per alimentare le proprie utenze, solo energia pulita. Tutti gli edifici pubblici e tutta la pubblica illuminazione saranno alimentati con “100% energia pulita”, tracciata e garantita dall’origine grazie al sistema terzo di certificazione RECS. Il contratto produrrà non solo benefici ambientali ma anche importanti economie sulla spesa pubblica, considerato che il prezzo di fornitura dell’energia avrà uno sconto fisso rispetto al prezzo Consip di riferimento
Efficientamento della Pubblica Illuminazione
A giugno 2013 sono stati ultimati i lavori di adeguamento normativo ed efficientamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione del territorio comunale, intervento costato 600.000,00 € e finanziato per il 50% con un contributo della Regione Umbria e per l’altro 50% con l’accensione di un mutuo ventennale da parte del Comune. Questo intervento determinerà un risparmio annuale nei consumi di energia elettrica pari a circa il 20% dei consumi. I lavori hanno interessato tutta l’area del capoluogo e le frazioni di Migliano, Papiano, Cerqueto, San Valentino e Castiglione della Valle intervenendo su 3.688 punti luce. In particolare sono state installate delle lampade a basso consumo e sono stati istallati dei regolatori di flusso che riducono i consumi nel corso della notte.
Fotovoltaico
Con la realizzazione del nuovo impianto fotovoltaico presso il Palazzetto dello Sport della potenza di circa 74,00 kW, la potenza complessiva degli impianti realizzati dal Comune di Marsciano, ed ammessi alle tariffe incentivanti “Conto Energia”, ha raggiunto il notevole traguardo dei 2.150,00 kW, con una produzione annua di energia da fonte solare pari a 2.800.000 kWh/anno che equivale a quella consumata nel, quinquennio di mandato, da oltre 2.000 famiglie. Gli impianti realizzati inoltre comporteranno un introito netto per il Comune di 250.000,00 € l’anno per i prossimi 15 anni.
Progetto Europeo Life + 2011 “MUSAE”
E’ in corso di attuazione il progetto “Municipalities Subsidiarity for Action on Energy” (MuSAE) nell'ambito del programma LIFE + 2011, in partnership con il Comune di Perugia, il Comune di Umbertide, il Comune di Lisciano Niccone, la Regione Umbria e l’Università degli Studi di Perugia - CIRIAF. Tale progetto prevede tra gli obiettivi, la redazione del Piano Energetico Ambientale Comunale, il trasferimento delle conoscenze ed il rafforzamento delle competenze del personale della pubblica amministrazione impegnato in campo energetico, l’attivazione di servizi informativi innovativi rivolti ai cittadini e alle imprese del territorio, la realizzazione di un progetto pilota nel campo dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili. Riguardo a quest’ultimo punto, il Comune di Marsciano sta lavorando ad un progetto pilota nel campo della mobilità elettrica, che vedrà la luce nei prossimi mesi, meglio descritto nel seguito.
Auto Elettriche a Zero Emissioni e Colonnine Elettriche Pubbliche
La mobilità alternativa rappresenta l’ultimo investimento in termini temporali dell’amministrazione comunale marscianese, con la rottamazione di vecchi veicoli di servizio in uso, e l’acquisto, finanziato per il 50% dal progetto MuSAE a valere su fondi comunitari, di due autovetture interamente elettriche. Attraverso un accordo con Enel si sta procedendo alla installazione di due colonnine di ricarica elettrica nel capoluogo .
Raccolta Differenziata sopra al 65%
Il Comune di Marsciano, grazie al completamento della riorganizzazione del servizio destinato ai condomini, ha superato nel quinquennio i termini fissati dalla legge del 65% di rifiuti differenziati, passando dal 55% del 2009 al 68,5 del 2013 e accreditandosi come uno dei comuni più virtuosi in tema di rispetto ambientale attraverso la raccolta differenziata. Marsciano è stato il primo comune umbro, e finora l'unico sopra i 10.000 abitanti, a raggiungere tale obiettivo. Possiamo vantare che fra i comuni più piccoli con lo stesso standard del 65%, oltre i tre quarti sono gestiti dalla SIA e applicano lo stesso modello di Marsciano che, dati i risultati, viene ormai considerato modello da replicare in tutta la Regione.
Questo a conferma della qualità del lavoro dell'azienda e dell'Amministrazione, maggiormente avvallato dalla scelta di ridurre la composizione dell’organo di rappresentanza (il Consiglio di Amministrazione) da 9 a soli 2 membri, con un risparmio netto annuo di 40.000 euro.
La sfida per il prossimo futuro è quella di mantenere e consolidare i risultati raggiunti, migliorando le modalità in termini qualitativi della raccolta e selezione dei prodotti di scarto da differenziare. Per consentire questo, il servizio di vigilanza viene costantemente affiancato da campagne di sensibilizzazione ed informazione sulle modalità di separazione dei rifiuti, con strumenti pensati per tutti, dai più piccoli agli anziani.
Servizio Idrico e Acqua Pubblica
Accanto a tutti gli interventi svolte da Umbra Acque svolti sulla nostra rete idrica e ai rifacimenti della stessa in occasione di lavori di riqualificazione dei centri urbani, va sottolineato l’investimento (1.000.000 di euro) grazie al quale sono stati potenziati gli acquedotti di Badiola, Villanova e San Biagio della Valle; in particolare per questo paese l’opera realizzata risolverà definitivamente i problemi di carenza di portata dell’acquedotto che determinavano disagi a molti cittadini soprattutto nel periodo estivo. L’intervento era stato inserito dall’Amministrazione Comunale come opera prioritaria da realizzare nella programmazione dell’Ambito Territoriale integrato che gestisce il servizio idrico.
Dal giorno dell’inaugurazione (1 ottobre 2011), la fontanella di acqua pubblica di Tripoli, installata da Comune e Umbra Acque, ha rappresentato un importante elemento di successo in termini di risparmio di plastica e per le famiglie. L’impianto ha erogato oltre 1.800.000 litri di acqua, una quantità pari ad oltre 1.200.000 bottiglie di plastica da 1,5 litri non più immesse nel ciclo rifiuti.
Innovazione Tecnologica
L’Amministrazione comunale ha attivato diversi strumenti innovativi volti ad introdurre le nuove tecnologie nei processi amministrativi, al servizio della sicurezza del cittadino e contro i reati ambientali con l’obiettivo di ridurre i costi dell’Ente, migliorare l’efficienza e la trasparenza e ridurre il divario digitale tra Amministrazione e cittadini
- Nuovo Sito Web Comunale in rete dalla seconda metà di aprile 2014 www.comune.marsciano.pg.it. Il nuovo sito risponde a tutte le normative circa l’accessibilità e la trasparenza e presenta una veste grafica e servizi che consentono un più elevato e migliore tasso di interazione tra cittadini, imprese e servizi ed uffici dell’Ente.
- Introduzione della Posta Elettronica Certificata per notificare le convocazioni dei Consigli comunali e delle commissioni fin dal maggio 2010. Un' operazione che ha determinato risparmi economici e maggior efficienza per l'ente. L'uso della PEC è stato poi implementato nel corso degli anni in gran parte delle attività dei vari uffici comunali fino a determinare un abbattimento delle spese postali di circa il 30%.
- Albo Pretorio “ONLINE” dal 1.1.2010. L'Albo Pretorio è lo spazio dedicato alla pubblicazione degli atti destinati, per legge alla conoscenza pubblica. L'attuazione di questo adempimento è coerente con l'obiettivo di modernizzare l'azione amministrativa mediante il ricorso agli strumenti ed alla comunicazione informatica, riconoscendo l'effetto di pubblicità legale solamente agli atti e ai provvedimenti amministrativi pubblicati dagli Enti Pubblici sui propri siti informatici.
- Digitalizzazione e Processo Elettronico dei Principali Atti Amministrativi dell'ente dall'anno 2010 (determine, delibere di Consiglio comunale) e dal 2014 anche per le delibere di Giunta. Maggior velocità nella predisposizione degli atti amministrativi, maggior precisione, minori costi.
- Introduzione della “FIRMA Digitale” per tutti gli atti amministrativi dall'1.1.2014.
- Introduzione di Processi per Velocizzare il Pagamento delle Fatture alle Imprese nel 2010 è stata stipulata una convenzione fra il comune e Unicredit Banca di Roma per anticipare i crediti ai fornitori dell'Ente per garantire una celere erogazione di liquidità alle aziende.
- Diretta Streaming delle Sedute del Consiglio Comunale Introdotta già dall’ottobre 2009. Oltre 50 sedute consiliari trasmesse per circa 150 ore di diretta video. Le ultime 10-12 sedute sono sempre consultabili online sul sito istituzionale, per le altre è sempre possibile richiederne una copia video.
- Apertura Pagina Facebook Ufficiale dell'Amministrazione Comunale (settembre 2010), uno strumento utile per comunicare eventi istituzionali e per interagire, spesso in tempo reale, con i cittadini anche nelle fasi delle diverse emergenze affrontate in questa legislatura.
- Introduzione del Sistema Voip per la Telefonia dell'amministrazione Comunale della sede centrale, delle sedi periferiche e delle utenze a carico dell'Ente (direzioni didattiche, scuole primarie, secondarie). Si è trattato di un progetto di ammodernamento che ha previsto l’impiego di una centrale telefonica VoIP di nuova generazione. Principale motivo per il passaggio a questo nuovo sistema è stato l’abbattimento dei costi e una maggiore efficienza nell’integrazione delle varie sedi comunali.
- Attivati 18 Punti Hot Spot Wi Fi Pubblici di Connessione presso Biblioteca comunale, sala Consiglio comunale, sala Capitini, sala Vallerani e altri spazi del Museo del Laterizio, giardini zona Teatro Concordia, area Parco Ammeto, giardini di Spina. Il servizio fornisce connettività gratuita fino ad un massimo di 30 ore mensili senza alcuna limitazione giornaliera. Un servizio molto apprezzato a cui si sono registrati oltre 800 utenti. Le zone di copertura potranno essere estese nei prossimi anni. La rete wi-fi rappresenta inoltre anche una importante infrastruttura propedeutica all’installazione di un sistema di videosorveglianza digitale per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, con costi molto minori rispetto a sistemi di videosorveglianza tradizionali.
- Banda Larga a Fibra Ottica alla Zona Industriale (rete RUN Regione Umbria Network). Il Comune di Marsciano è stato il primo in Umbria ad invitare Regione Umbria e Centralcom ad un incontro sullo sviluppo della rete di banda larga (che corre lungo la Ferrovia Centrale Umbra), che riteniamo una delle infrastrutture più strategiche di cui l’Umbria si sta dotando. Una infrastruttura pubblica, capace di raggiungere quante più aree possibili del territorio regionale, comprese quelle che non risulterebbero economicamente vantaggiose per una iniziativa privata. L'Amministrazione ritiene che le prime esigenze di cui tenere conto saranno quelle delle imprese presenti nelle aree industriali.
- Sistema di Video-Sorveglianza con connettività web in alcune zone sensibili del territorio (parcheggi di via del Mulino, percorso pedonale meccanizzato, spazio antistante le scuole elementari di Marsciano, cimitero del capoluogo). Nel 2014 è stato anche introdotto un sistema di webcam mobili per sorvegliare punti sensibili del nostro territorio per contrastare i reati ambientali di smaltimento illecito di rifiuti.
- Telefonia Mobile interventi per favorire la maggior copertura possibile sul territorio da parte dei diversi operatori di telefonia mobile. Nel 2010 l’Amministrazione comunale ha attuato alcune operazioni di “incentivazione” verso gli operatori di telefonia mobile più sensibili, con l’obiettivo di favorire la copertura permanente di alcune zone del territorio non servite in precedenza. Negli anni si sono favorite operazioni di “co-siting” in modo tale da ridurre al massimo qualsiasi forma di impatto ambientale favorendo ed ampliando al contempo la copertura dei segnali telefonici nel territorio.
- “Buongiorno Regione” su Rai 3 Umbria. Da ottobre 2013 il Comune di Marsciano ha a disposizione uno spazio informativo di 90 secondi in diretta web all’interno della trasmissione mattutina “Buongiorno Regione” del TGR Umbria in onda su Rai3 tutte le settimane