Descrizione
Le celebrazioni per la Festa della Liberazione sono iniziate a Marsciano con due appuntamenti istituzionali, nel capoluogo e nella frazione di Cerqueto, allietati dalla filarmonica Città di Marsciano, per ricordare l’importanza di una presenza delle istituzioni su tutto il territorio. La programmazione di iniziative prosegue tuttavia con appuntamenti culturali anche ai giorni successivi.
“È un grande onore e una grande emozione – ha sottolineato il sindaco Michele Moretti – essere qui insieme a tutti voi, cittadini, associazioni, Forze dell’ordine, rappresentanti delle istituzioni, per ricordare la liberazione dal nazifascismo e le donne e gli uomini che hanno combattuto contro un oppressore, arrivando a sacrificare anche la loro vita per riaffermare i valori di libertà, democrazia e antifascismo. Valori che sono scolpiti nella nostra Costituzione repubblicana e che devono essere un elemento distintivo per chi amministra. Ci troviamo a vivere un tempo difficile, dove sembra avere la meglio chi urla più forte e chi attacca, chi vede nella guerra una via possibile. Noi non vogliamo e non possiamo permetterlo, lo dobbiamo a tutti coloro che si sono sacrificati nella lotta partigiana per la libertà. E in questo giorno voglio anche ricordare con affetto la figura di Papa Francesco, un uomo che con la sua attenzione ai più deboli e il suo instancabile richiamo alla pace ha sempre lavorato per costruite un autentico senso della comunità e della fratellanza tra i popoli. Valori che dobbiamo sempre fare nostri. Buon 25 aprile a tutti. Viva la pace, la democrazia, la resistenza e l'antifascismo. Viva l’Italia”.
A prendere la parola, a Marsciano, sono stati anche testimoni della lotta di resistenza, il sindaco di Fratta Todina Gianluca Coata e il presidente della sezione marscianese dell’Anpi Valeriano Tascini che ha ricordato quanto la pace e la libertà vadano riaffermati ogni giorno con assoluta dedizione e come la pace si costruisca attraverso il disarmo. Ha quindi annunciato una proposta che l’Anpi farà all’Amministrazione comunale per creare in più parti del territorio comunale un “albero della libertà”, un simbolo che ricordi a tutti questo impegno necessario.
Una celebrazione importante e sentita per ricordare come il 25 aprile, la memoria continua della lotta Partigiana, costituisce il collante della nostra comunità civile perché è da essa, dalla libertà riconquistata dopo la dittatura fascista, che è nata la nostra Repubblica.
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Ultimo aggiornamento: 25 aprile 2025, 12:47